festivita

Cosa si nasconde dentro l'uovo di Pasqua dei lavoratori subordinati? Forse non tutti sanno che ai fini del calcolo della busta paga sono considerate giornate festive le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali individuate dalla legge durante le quali il dipendente solitamente non lavora, ma percepisce ugualmente la retribuzione.

Sono considerati giorni festivi per tutti i lavoratori subordinati le seguenti ricorrenze civili e religiose:

1) Capodanno, 1° Gennaio

2) Epifania, 6 Gennaio

3) Giorno dell'Angelo, Lunedì di Pasqua

4) Anniversario della Liberazione, 25 Aprile

5) Festa dei Lavoratori, 1° Maggio

6) Assunzione Beata Vergine, 15 Agosto

7) Ognissanti, 1° Novembre

8) Immacolata Concezione, 8 Dicembre

9) Santo Natale, 25 Dicembre

10) Santo Stefano, 26 Dicembre

11) Santo Patrono del comune sede di lavoro

12) Festa della repubblica, 2 giugno

IL GIORNO DI PASQUA NON E' CONSIDERATO FESTIVO !!!

Per correttezza di esposizione è doveroso evidenziare che soltanto alcuni CCNL (Contratti Collettivi Nazionali di lavoro) considerano festivo anche il giorno della Pasqua (a titolo esemplificativo e non esaustivo Autotrasporto, Enti Lirici e Sinfonici,…)

Trattamento economico delle festività

La retribuzione da corrispondere durante le festività è la normale retribuzione globale di fatto giornaliera. L'entità varia a seconda del giorno in cui cade la festività.

Festività infrasettimanale: per gli impiegati e operai retribuiti in misura fissa (mensilizzati), la festività è compresa nella retribuzione globale di fatto (26 gg).

Per gli operai retribuiti in misura oraria: si considera la retribuzione globale di fatto oraria.

Festività cadente di domenica: per gli impiegati ed operai retribuiti in misura fissa, oltre alla normale retribuzione globale di fatto giornaliera, spetta una quota aggiuntiva giornaliera di retribuzione (un giorno in più 1/26).

Per gli operai retribuiti in misura oraria: 6 ore e 40 minuti (40 ore settimanali distribuite su 6 giorni) (N.B. Se il contratto prevede 5 giorni settimanali, 40:5 = 8 ore).

Festività cadenti di sabato: è inclusa nei mensilizzati; 8 ore per gli operai pagati a ore.

Attenzione! se il dipendente lavora in un giorno festivo e non è previsto un riposo compensativo, la prestazione è considerata straordinaria, quindi deve essere pagata oltre alla festività anche il lavoro svolto + la maggiorazione per lavoro straordinario festivo. Se invece è previsto un riposo compensativo in un'altra giornata deve essere pagata la festività + la sola maggiorazione per il lavoro festivo ma non la retribuzione base.